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Bianco Veronese IGT

93/100 Luca Maroni

IL CONSIGLIO DI SIRIDIO
Provalo abbinato a dei fiori di zucca ripieni e fritti, a dei crostini con hummus di ceci e pomodorini secchi, a degli spaghetti con le vongole o ad una cesar salad.

 

10,00 

Annata

2022

Temperatura di servizio consigliata

10 – 12 °C

Titolo alcolometrico

12.5%

Uvaggio

uve Garganega, Chardonnay e Cortese

Tecnica di vinificazione

L’uva fresca è sottoposta ad una pigiatura soffice a cui segue la fermentazione in vasche d’acciaio. L’affinamento è in vasca d’acciaio, a contatto con la feccia nobile e sosta in bottiglia per minimo 6 mesi.

Filosofia

L’etichetta di questo vino ci porta nel mondo della fantasia, dell’astratto. Qui l’immaginazione la fa da padrone: ognuno può dare una sua interpretazione all’immagine. La stessa cosa che succede per il vino. 

Personalmente intravedo un sole che si immerge nel mare, sento una leggera brezza che muove granelli dorati di sabbia fine. 

È lì che mi conduce quest’etichetta e dove vorrei sorseggiare questo vino.

Note di degustazione

Il Bianco di Siridia è un vino fresco, divertente e piacevole.

Nasce da un insieme di uve presenti nel territorio Veronese tra cui la Garganega, lo Chardonnay e la Cortese. Quest’ultima in particolare, dona al vino una gradevole mineralità che invoglia ad un nuovo sorso.

Il colore è giallo paglierino tenue. I profumi spaziano dai sentori fruttati di pesca a polpa bianca ed agrumi, in particolare cedro. Seguono delle note floreali di gelsomino e fiori bianchi ed una intrigante nota minerale che ricorda la pietra focaia.

L’occasione ideale per berlo è l’aperitivo, provare per credere! Diventerà l’alleato perfetto per le serate estive in compagnia.

Data la buona struttura, è ottimo se abbinato con antipasti, piatti vegetariani e a base di pesce e carni bianche. Per qualcosa di più insolito, provalo anche con il sushi e non rimarrai deluso!